Libro d’artista stampato in gumprint e realizzato in tre esemplari unici.
Concepito a doppia autoralità, è accompagnato da due immagini, stampate in digitale Giclée, le stesse che sono state utilizzate per lo sviluppo delle pagine del libro.
Tecnicamente è il toner, la sostanza grassa che si deposita sulla superficie cartacea che permette stampando in Gumprint di applicare similmente il procedimento della litografia tradizionale. La carta anche se preparata, rimane una superficie effimera che si deteriora facilmente a contatto con l’acqua.
Questo limite è quello che ha permesso di ripetere, con una variabilità controllata in termini di qualità di stampa, una serie differente della stessa immagine.
La sottrazione d’informazioni, la restituzione di un certo tipo di atmosfera e di memoria sono le combinazioni su cui gioca tutta l’edizione. Una scelta tecnica che contribuisce, insieme alla particolare scelta di legatura, ad amplificare il significato di soglia e di riflessione sul concetto di luogo.
La custodia è realizzata in Plexiglass ed è aperta da entrambe i lati.
Due i dorsi della copertina, ciacuno riporta il titolo e il nome di una delle due autrici.
Sfilando il libro e aprendolo, grazie alle due coste cucite è possibile sfogliarlo in entrambe le direzioni seguendo un ritmo alternato da sinistra a destra e viceversa.
Grazie a questa alternanza di lettura e di spostamento tra pagine bianche e stampate si definisce fisicamente un terzo spazio: il luogo in cui i confini si diluiscono, ridefiniscono e si modificano continuamente. Il framezzo così come lo definisce Kaori Miyayama.
Ti aspetto fuori
Anno: 2011
Tecnica: Gumprint
Formato: 295 x 395 cm
Carta: Hahnemühle naturale 300 g/copertina Arches 360 g
Custodia: Plexiglass
Tiratura: 3 Esemplari numerati in numeri arabi da 1 a 3 con varianti
Legatoria: Cristina Balbiano d’Aramengo
Tipografia: Luciano Ragozzino
Editore: A14
Particolarità: varianti in stampa, emboss, filo e piccoli interventi in carta
XXXX - Kaori Miyayama con intervento dell’artista
Anno: 2011
Tecnica: Fine art print a colori/Giclèe
Formato: 50 x 63 cm
Carta: Hahnemühle Photo rag 300g
Tiratura: 3 Esemplari numerati in numeri arabi da 1 a 3 con varianti
Particolarità: in cornice a cassetto banca con intervento in filo e piccoli elementi in carta.
Home suite home - Daniela Lorenzi con audio
Anno: 2011
Tecnica: Fine art print a colori/Giclèe
Formato: 50 x 63 cm
Carta: Hahnemühle Photo rag 300g
Tiratura: 3 Esemplari numerati in numeri arabi da 1 a 3
Particolarità: in cornice a cassetto banca con cuffia per audio
L’edizione inserita nel progetto espositivo personale La dimensione Nascosta di Kaori Miyayama nel 2011, è nata come sintesi di un dialogo su tematiche d’interesse comune, durante il periodo di ricerca e di preparazione in stampa del progetto stesso.
La partecipazione alla manifestazione pubblica SP Stampa 2012 a San Paulo in Brasile ha permesso un successivo sviluppo di approfondimento.
Grazie alla presentazione di Ti aspetto fuori, a una serie di workshop e conferenze, è stato possibile formare anche un gruppo di ricerca tra arte e antropologia, per aprire una riflessione sul concetto di luogo, sul significato di frontiera e sulle differenze culturali.
Libro d’artista stampato in gumprint e realizzato in tre esemplari unici.
Concepito a doppia autoralità, è accompagnato da due immagini, stampate in digitale Giclée, le stesse che sono state utilizzate per lo sviluppo delle pagine del libro.
Tecnicamente è il toner, la sostanza grassa che si deposita sulla superficie cartacea che permette stampando in Gumprint di applicare similmente il procedimento della litografia tradizionale. La carta anche se preparata, rimane una superficie effimera che si deteriora facilmente a contatto con l’acqua.
Questo limite è quello che ha permesso di ripetere, con una variabilità controllata in termini di qualità di stampa, una serie differente della stessa immagine.
La sottrazione d’informazioni, la restituzione di un certo tipo di atmosfera e di memoria sono le combinazioni su cui gioca tutta l’edizione. Una scelta tecnica che contribuisce, insieme alla particolare scelta di legatura, ad amplificare il significato di soglia e di riflessione sul concetto di luogo.
La custodia è realizzata in Plexiglass ed è aperta da entrambe i lati.
Due i dorsi della copertina, ciacuno riporta il titolo e il nome di una delle due autrici.
Sfilando il libro e aprendolo, grazie alle due coste cucite è possibile sfogliarlo in entrambe le direzioni seguendo un ritmo alternato da sinistra a destra e viceversa.
Grazie a questa alternanza di lettura e di spostamento tra pagine bianche e stampate si definisce fisicamente un terzo spazio: il luogo in cui i confini si diluiscono, ridefiniscono e si modificano continuamente. Il framezzo così come lo definisce Kaori Miyayama.
Ti aspetto fuori
Anno: 2011
Tecnica: Gumprint
Formato: 295 x 395 cm
Carta: Hahnemühle naturale 300 g/copertina Arches 360 g
Custodia: Plexiglass
Tiratura: 3 Esemplari numerati in numeri arabi da 1 a 3 con varianti
Legatoria: Cristina Balbiano d’Aramengo
Tipografia: Luciano Ragozzino
Editore: A14
Particolarità: varianti in stampa, emboss, filo e piccoli interventi in carta
XXXX - Kaori Miyayama con intervento dell’artista
Anno: 2011
Tecnica: Fine art print a colori/Giclèe
Formato: 50 x 63 cm
Carta: Hahnemühle Photo rag 300g
Tiratura: 3 Esemplari numerati in numeri arabi da 1 a 3 con varianti
Particolarità: in cornice a cassetto banca con intervento in filo e piccoli elementi in carta.
Home suite home - Daniela Lorenzi con audio
Anno: 2011
Tecnica: Fine art print a colori/Giclèe
Formato: 50 x 63 cm
Carta: Hahnemühle Photo rag 300g
Tiratura: 3 Esemplari numerati in numeri arabi da 1 a 3
Particolarità: in cornice a cassetto banca con cuffia per audio
L’edizione inserita nel progetto espositivo personale La dimensione Nascosta di Kaori Miyayama nel 2011, è nata come sintesi di un dialogo su tematiche d’interesse comune, durante il periodo di ricerca e di preparazione in stampa del progetto stesso.
La partecipazione alla manifestazione pubblica SP Stampa 2012 a San Paulo in Brasile ha permesso un successivo sviluppo di approfondimento.
Grazie alla presentazione di Ti aspetto fuori, a una serie di workshop e conferenze, è stato possibile formare anche un gruppo di ricerca tra arte e antropologia, per aprire una riflessione sul concetto di luogo, sul significato di frontiera e sulle differenze culturali.
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