Brezza, 2012

Young Jo Oh
Libro d'artista e intallazione. Esposizione personale. Villa Soranzo,Varallo Pombia, Novara, Italia.
Un luogo di memoria
L’artista-designer coreana si confronta per la prima volta con la dimensione del libro d’artista, inserendo la serie Brezza nel contesto di un progetto espositivo, dedicato al tema dei cicli vitali, realizzato per la settecententesca Villa Soranzo a Varallo Pombia in provincia di Novara.

Il libro d'artista come intallazione

L’installazione celebra i cicli vitali, cristallizzandoli nelle forme dell’argilla e della ceramica. I libri sono oggetti che non si leggono ma che descrivono quel divenire e quel restare che è la vita della natura, la persistenza del nostro continuo cambiare e ritornare, come scrive l’artista stessa. L’opera sembra percorsa da un lieve alito di vento che suggerisce l’idea dello scorrere del tempo e il succedersi delle stagioni, durante le quali i petali cambiano il loro aspetto apparente rinnovandosi ciclicamente.
I quattro volumi
I quattro volumi dedicati alle stagioni sono stati progettati e realizzati nell’atelier dell’artista e curati in tutte le fasi di lavorazione da Daniela Lorenzi. Concepiti come contenitore - custodia di elementi in ceramica, contengono anche una testimonianza fotografica del processo installativo e una corrispondenza epistolare dell’artista con diversi interlocutori durante la fase d’ideazione. Ogni volume custodisce, grazie a una fustellatura a mano sagomata, una o più frammenti di ceramica.
Scheda tecnica
Tecnica: Gumprint e stampa a secco
Formato: 29,5 x 39,5 cm
Carta: Hahnemühle bianca 300g
Inchiostri: nero Charbonnel
Tiratura: 4 volumi tirati in 3 esemplari ciascuno. Numerati da 1 a 3 in numeri arabi
Legatura: Cristina Balbiano d’Aramengo
Editore: A14
Stampatore: Daniela Lorenzi
Particolarità: Ogni volume custodisce, grazie a una fustellatura a mano sagomata, una o più frammenti di ceramica.


Sponsor esposizione: A14, Berta Distillerie, Citterio SPA, Opdipo
Catalogo: Edizioni Il quaderno di Villa Soranzo. Testi di Cristina Moregola e Matteo Rancan

Brezza, 2012

Young Jo Oh
Libro d'artista e intallazione. Esposizione personale. Villa Soranzo,Varallo Pombia, Novara, Italia.
Un luogo di memoria
L’artista-designer coreana si confronta per la prima volta con la dimensione del libro d’artista, inserendo la serie Brezza nel contesto di un progetto espositivo, dedicato al tema dei cicli vitali, realizzato per la settecententesca Villa Soranzo a Varallo Pombia in provincia di Novara.

Il libro d'artista come intallazione

L’installazione celebra i cicli vitali, cristallizzandoli nelle forme dell’argilla e della ceramica. I libri sono oggetti che non si leggono ma che descrivono quel divenire e quel restare che è la vita della natura, la persistenza del nostro continuo cambiare e ritornare, come scrive l’artista stessa. L’opera sembra percorsa da un lieve alito di vento che suggerisce l’idea dello scorrere del tempo e il succedersi delle stagioni, durante le quali i petali cambiano il loro aspetto apparente rinnovandosi ciclicamente.
I quattro volumi
I quattro volumi dedicati alle stagioni sono stati progettati e realizzati nell’atelier dell’artista e curati in tutte le fasi di lavorazione da Daniela Lorenzi. Concepiti come contenitore - custodia di elementi in ceramica, contengono anche una testimonianza fotografica del processo installativo e una corrispondenza epistolare dell’artista con diversi interlocutori durante la fase d’ideazione. Ogni volume custodisce, grazie a una fustellatura a mano sagomata, una o più frammenti di ceramica.
Scheda tecnica
Tecnica: Gumprint e stampa a secco
Formato: 29,5 x 39,5 cm
Carta: Hahnemühle bianca 300g
Inchiostri: nero Charbonnel
Tiratura: 4 volumi tirati in 3 esemplari ciascuno. Numerati da 1 a 3 in numeri arabi
Legatura: Cristina Balbiano d’Aramengo
Editore: A14
Stampatore: Daniela Lorenzi
Particolarità: Ogni volume custodisce, grazie a una fustellatura a mano sagomata, una o più frammenti di ceramica.


Sponsor esposizione: A14, Berta Distillerie, Citterio SPA, Opdipo
Catalogo: Edizioni Il quaderno di Villa Soranzo. Testi di Cristina Moregola e Matteo Rancan