Cronaca Rotta, 2022

Nicolò Coronato
Realizzazione e stampa. Progetto di residenza UVA artist-in-residence Nizza Monferrato, Asti, Italia.
Remix intuitivo
Cronaca Rotta è una frequenza alternativa sulla realtà e una pratica collettiva continua di auto rappresentazione e canalizzazione di realtà alternative attraverso il remix intuitivo dei titoli dei quotidiani locali. È una pratica di collage continua che si basa sulla collaborazione e sull'ironia per creare fughe momentanee dalle restrizioni linguistiche.
"C'è qualche parola qui che ti risuona? C'è qualcosa che ti fa sorridere o che ti infastidisce? Sentiti libero di tagliare qualsiasi cosa ti colpisca e poi ci giocheremo..."
Il processo è stato avviato nel 2022 come attività congiunta durante la Residenza UVA nel Monferrato rurale, integrando materiali grezzi provenienti sia dall'archivio di Chioggia sia dalla cronaca locale del Monferrato.
Questa esperienza ha favorito un ironico e spontaneo cambio di prospettiva sul linguaggio imposto dai media che definisce la sfera pubblica, fungendo anche da traccia della presenza degli undici artisti che hanno condiviso la stessa casa per un mese.
Gli originali dei collage (considerati come matrici) sono conservati e documentati nell'archivio Cronaca Rotta.
Dalla carta stampata, alla carta stampata
Come parte del processo di trasformazione, i collage originali tornano ad essere manifesti pubblicitari e reinseriti nel loro ambiente nativo.
Tutti i soggetti vengono prima modificati in una serie limitata di poster digitali e poi progressivamente trasformati in stampe uniche, realizzate a mano.
Esemplari unici in Gumprint
A14 ha collaborato con l'artista nella realizzazione delle stampe al torchio calcografico. Per mantenere coerenza con il progetto, è stata scelta l’utilizzazione di matrici di carta, ovvero fogli su cui è stata fissata la composizione prescelta, invece della tradizionale pietra litografica.
La tecnica del gumprint prevede, infatti, l’uso di un foglio di carta che, lavorato con una sostanza grassa e preparato con la gomma arabica, può essere stampato seguendo lo stesso procedimento della stampa litografica tradizionale. Essendo un supporto effimero, permette di realizzare un numero limitato di esemplari.
Nel caso specifico, ogni esemplare è stato ottenuto sommando, a registro, più passaggi di stampa, ciascuno corrispondente a un colore differente.

Cronaca Rotta, 2022

Nicolò Coronato
Realizzazione e stampa. Progetto di residenza UVA artist-in-residence Nizza Monferrato, Asti, Italia.
Remix intuitivo
Cronaca Rotta è una frequenza alternativa sulla realtà e una pratica collettiva continua di auto rappresentazione e canalizzazione di realtà alternative attraverso il remix intuitivo dei titoli dei quotidiani locali. È una pratica di collage continua che si basa sulla collaborazione e sull'ironia per creare fughe momentanee dalle restrizioni linguistiche.
"C'è qualche parola qui che ti risuona? C'è qualcosa che ti fa sorridere o che ti infastidisce? Sentiti libero di tagliare qualsiasi cosa ti colpisca e poi ci giocheremo..."
Il processo è stato avviato nel 2022 come attività congiunta durante la Residenza UVA nel Monferrato rurale, integrando materiali grezzi provenienti sia dall'archivio di Chioggia sia dalla cronaca locale del Monferrato.
Questa esperienza ha favorito un ironico e spontaneo cambio di prospettiva sul linguaggio imposto dai media che definisce la sfera pubblica, fungendo anche da traccia della presenza degli undici artisti che hanno condiviso la stessa casa per un mese.
Gli originali dei collage (considerati come matrici) sono conservati e documentati nell'archivio Cronaca Rotta.
Dalla carta stampata, alla carta stampata
Come parte del processo di trasformazione, i collage originali tornano ad essere manifesti pubblicitari e reinseriti nel loro ambiente nativo.
Tutti i soggetti vengono prima modificati in una serie limitata di poster digitali e poi progressivamente trasformati in stampe uniche, realizzate a mano.
Esemplari unici in Gumprint
A14 ha collaborato con l'artista nella realizzazione delle stampe al torchio calcografico. Per mantenere coerenza con il progetto, è stata scelta l’utilizzazione di matrici di carta, ovvero fogli su cui è stata fissata la composizione prescelta, invece della tradizionale pietra litografica.
La tecnica del gumprint prevede, infatti, l’uso di un foglio di carta che, lavorato con una sostanza grassa e preparato con la gomma arabica, può essere stampato seguendo lo stesso procedimento della stampa litografica tradizionale. Essendo un supporto effimero, permette di realizzare un numero limitato di esemplari.
Nel caso specifico, ogni esemplare è stato ottenuto sommando, a registro, più passaggi di stampa, ciascuno corrispondente a un colore differente.